Il cibo come atto educativo oltre che come momento per nutrirsi, fin da piccolissimi e con il coinvolgimento di tutta la comunità educante e scolastica. Si conferma anche quest’anno l’impegno del Comune di Milano e Milano Ristorazione per trasformare il momento del pasto per bambine e bambini dai nidi alle scuole dell’infanzia, dalle scuole primarie alle secondarie di primo grado, in occasione per educare e far conoscere cibi, ricette, abitudini sane e sostenibili.
Tra le novità più importanti presentate con l’avvio dell’anno scolastico 2025/2026, la certificazione Bio del Ministero dell’Agricoltura di tutte le cucine dei nidi del Comune di Milano, con oltre il 76% degli alimenti acquistati per i servizi 0-3 anni di origine biologica, che raggiunge il 100% per la passata di pomodoro, l’olio extravergine d’oliva, le uova e lo yogurt, e il rispetto di filiere cortissime per patate, cipolle, carote, coltivate sui terreni del Comune di Milano.
“È questa una delle notizie che più attendevamo e per la quale abbiamo lavorato insieme a Milano Ristorazione con grande attenzione in questi ultimi anni - sottolinea la Vicesindaco del Comune di Milano e assessore all’Istruzione con delega alla Food Policy Anna Scavuzzo -. Fa parte di un percorso più ampio che ormai da tempo ci vede impegnati nell’offrire cibo di qualità, che rispetti filiere e stagionalità, ma che sia anche sostenibile e gradito a bambini e bambine, fin dalla più tenera età. Come più volte abbiamo sottolineato, siamo convinti che l’educazione al mangiare bene, in modo consapevole e con attenzione all’evitare sprechi sia davvero un modo per supportare i bambini e le bambine nella loro crescita e nel loro sviluppo, aiutandoli a diventare adulti consapevoli e di sane abitudini”.
Per monitorare il gradimento dei cibi e migliorare il servizio, anche per l’anno scolastico 2024/2025 è stata commissionata da Milano Ristorazione una indagine di gradimento che ha visto protagonisti proprio i bambini, ai quali è stato chiesto di dare il loro giudizio sui cibi serviti in tavola sia rispetto al menu invernale che quello estivo. L’indagine ha interessato 95 classi appartenenti a 24 scuole primarie aderenti su base volontaria - dalla seconda alla quinta elementare - distribuite in tutti i Municipi della città e servite da 22 Centri Cucina e con un campione suddiviso in modo equilibrato tra bambine e bambini.
Nell’anno scolastico 2024/25 gli utenti hanno espresso un giudizio complessivamente positivo. Tra i primi piatti, che raggiungono il 65% di gradimento, a riscuotere maggior successo sono le ricette semplici e familiari: la pasta biologica agli aromi ottiene l’82% delle preferenze, seguita dal riso all’olio con l’81% e dalla pizza margherita con il 76%.
Tra i secondi piatti, le preparazioni a base di carne e formaggi restano le più apprezzate dagli studenti: spiccano le rustichelle di pollo biologico (81%) e la cotoletta di lonza alla milanese (77%). Minore riscontro, invece, per le proposte vegetali, che si confermano le più critiche della categoria.
Anche per il 2024/2025, i contorni si confermano la categoria più divisiva: se da un lato le patate arrosto ottengono buoni punteggi (64%), dall’altro le verdure cotte, come spinaci ed erbette, ottengono le valutazioni complessive più basse a favore di contorni più colorati tra cui carote julienne e zucchine al forno.
Quando si considerano i dessert, il consenso diventa quasi unanime: bambini e bambine premiano ancora una volta il gelato, gradito al 91%, seguito dal tortino biologico alla carota (82%) e dal pan de mej (81%).
Interessante il confronto del gradimento complessivo di ogni portata con quello derivante dalla pesatura del cibo non consumato in tutti i refettori delle scuole primarie servite, che si attesta al 74%, con percentuali maggiori nei quartieri esterni della città. Per ogni portata, infatti, il volume percentuale di cibo effettivamente consumato restituisce un dato di gradimento superiore. L’iniziativa “Frutta a metà mattina” si conferma poi un intervento efficace e trasversale, capace di migliorare significativamente il gradimento del pasto scolastico, ridurre lo spreco e promuovere abitudini alimentari più sane tra i bambini. Infatti, in tutte le scuole che aderiscono al programma si registra un miglior apprezzamento di tutte le portate, con un incremento che varia tra il 6% e il 13%. Tra i frutti preferiti spiccano la banana gradita per il 77%, seguita dalle clementine e dalle albicocche. Le diete speciali infine raggiungono un gradimento per primi piatti, frutta e dessert in linea con il menu di base, ribadendo l’attenzione verso le esigenze sanitarie ed etico-religiosi di ciascun bambino.
Il nuovo menu inverno scolastico, che entrerà in vigore il prossimo novembre, si arricchisce di piatti pensati per offrire varietà e qualità nutrizionale. Tra i primi trovano spazio la vellutata di cavolfiori con crostini integrali biologici, accanto a nuovi secondi come il burger di legumi e il pesce alla crema di melanzane. Nei contorni si aggiungono i carotini, stick di carota cotti al forno. Per i nidi sono state studiate nuove proposte, come la pasta biologica alla crema di verdure e quella al ragù di pesce, la platessa in crema di agrumi e carote e gli spinaci saporiti, con l’obiettivo di rendere più gradite anche le verdure meno amate. Il calendario include inoltre giornate a tema dedicate alla tradizione gastronomica locale, per avvicinare i bambini alla cultura del cibo del territorio.
Milano Ristorazione conferma il proprio impegno per una corretta alimentazione attraverso strumenti di educazione alimentare dedicati ai più piccoli. Torna ad esempio Chef Ambrogio, il cuoco animato che accompagna i bambini alla scoperta dei menu scolastici e li guida verso scelte consapevoli in modo divertente. La nuova puntata, dedicata alla Frittata, è disponibile sul sito e sul canale YouTube ufficiale.
È online “Scuole”, la nuova area del sito istituzionale di Milano Ristorazione pensata per insegnanti ed educatori. Lo spazio è stato progettato come una vera e propria piattaforma di supporto, dove raccogliere in modo chiaro e accessibile tutte le informazioni utili: dai dettagli sui progetti educativi alle modalità di adesione alle diverse iniziative, fino ai materiali didattici da utilizzare in classe.
La sezione è inoltre pensata come strumento di dialogo costante con il mondo della scuola: un punto di riferimento che semplifica la ricerca di contenuti e rafforza la collaborazione tra docenti, famiglie e istituzioni. L’obiettivo è creare una rete sempre più solida per promuovere una cultura alimentare consapevole, valorizzare i progetti realizzati con il Comune di Milano e diffondere stili di vita sani e sostenibili tra bambini e bambine.
Anche per il 2025/2026 si rinnova l’impegno educativo con un ricco calendario di attività rivolte a famiglie, insegnanti e bambini, realizzate da Milano Ristorazione insieme all’Area Food Policy del Comune di Milano.
Da novembre a maggio torna “Tutti a tavola: mangiando si impara”, con percorsi in classe, visite in cucina e incontri per le famiglie, che quest’anno coinvolgeranno 44 classi dopo l’alto gradimento registrato lo scorso anno. In primavera riprendono anche gli appuntamenti serali “Dall’orto alla tavola”, occasione di dialogo tra genitori ed esperti, mentre i bambini si divertono a preparare ricette guidati da nutrizionisti. Confermate poi alcune iniziative ormai consolidate come “Frutta a metà mattina”, che si estenderà a 42 scuole dell’infanzia oltre a raccogliere le adesioni volontarie di scuole primarie e secondarie, e il Sacchetto Salvamerenda, per combattere lo spreco alimentare.
“Un cuoco per amico” invece abbraccerà un nuovo format: da novembre a maggio i cuochi entreranno nei refettori su richiesta delle scuole. Saranno previsti anche incontri con i fornitori e visite presso le loro sedi.
Non mancherà infine la distribuzione di info-menu e libretti educativi, strumenti semplici e immediati per accompagnare i più piccoli e le loro famiglie alla scoperta del mondo di Milano Ristorazione, della Food Policy di Milano e dei valori del cibo.
Proseguono gli interventi di riqualificazione degli spazi mensa, con l’obiettivo di rendere il momento del pranzo sempre più accogliente e funzionale. Sono attualmente in via di completamento i lavori che durante i mesi estivi hanno coinvolto 13 refettori: le scuole primarie di via Paravia 83, Pescarenico 6, Quadronno 10 Bottego 4, Clericetti 20, Porpora 11, Martinengo 36, Feraboli 44, Viscontini 7, Brocchi 5 e Santa Maria Nascente 30, oltre alle scuole secondarie di Sacchini 34 e dell’Arcadia 24.