© Onofrio Steinhart
Con il caldo, e in questi giorni in Italia non si scherza, diminuisce il desiderio di pietanze calde. La pasta fredda diventa così la soluzione perfetta: gustosa, colorata, leggera, adattabile a mille interpretazioni e di elaborazione tutto sommato abbastanza semplice.
Bisogna però stare molto attenti quando la si prepara: lo sbaglio più frequente, sottolineano gli chef, è lasciare che la pasta si asciughi mentre si raffredda, finendo poi per dover aggiungere olio in eccesso e ottenere un piatto più unto del necessario.
Per evitare errori, è importante scolarla con delicatezza e bloccarne subito la cottura passandola sotto un leggero getto di acqua fredda. Come ulteriore accortezza, conviene tenere da parte una piccola quantità di acqua di cottura, farla raffreddare e usarla, se serve, per ammorbidire condimenti troppo densi.
Può essere preparata con verdure, carne, pesce e con tanti formati diversi e si adatta bene sia a occasioni informali che a momenti più curati. La chiave è sempre una: ottenere la consistenza ideale.
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